Newsletter trimestrale: Settembre 2024
Ventilazione e qualità dell’aria negli edifici scolastici
Ogni edificio scolastico dovrebbe essere dotato di un sistema di ventilazione meccanica controllata per portare aria fresca negli ambienti interni e migliorare la qualità dell'aria nelle aule. La ventilazione influisce significativamente sulla qualità dell'aria interna (IAQ - Indoor Air Quality), in funzione della temperatura ambiente, dell'umidità relativa, della concentrazione di CO2 e del tasso di ricambio dell'aria, che dovrebbe idealmente essere regolato "on demand" (DCV - Demand Controlled Ventilation) in base all'occupazione reale delle stanze. Gli edifici scolastici sono soggetti a notevoli variazioni di occupazione e tipo di attività, per cui gli ambienti necessitano di diverse condizioni di ventilazione, riscaldamento e raffreddamento durante la giornata.
È dimostrato che una ventilazione efficace migliora significativamente la salute e le prestazioni di studenti e personale, consentendo al contempo enormi risparmi sui costi operativi riducendo il consumo energetico dell'edificio.
Noi di Swegon sviluppiamo soluzioni intelligenti ed efficienti dal punto di vista energetico per migliorare la qualità dell'aria nelle aule, permettendo agli studenti di dare il meglio di sé oggi e domani.
Swegon acquisisce il principale fornitore di clima interno nei Paesi Bassi
Swegon rientra nei Paesi Bassi attraverso l'acquisizione di HC Groep, leader di mercato nell'area della tecnologia del clima interno, con una forte posizione sul mercato olandese. Dal 2020, HC Groep è di proprietà di Gilde Equity Management (GEM). L'azienda ha un'offerta di prodotti di fascia alta, composta da 10 marchi commerciali, che coprono l'intero sistema climatico interno dell'edificio, compresa l'automazione degli edifici.
Ristorante tradizionale Schnabel
Il sistema di ventilazione del ristorante tradizionale Schnabel, situato nel cuore del centro storico di Basilea, è stato completamente sostituito. Il precedente sistema, composto da un ventilatore di estrazione dell'aria separato e un ventilatore di immissione dell'aria con serpentina di riscaldamento, non era più aggiornato e non era dotato di recupero di calore
Intervista a Swegon: Julien Monnier
Prima di tutto, può presentarsi?
Mi chiamo Julien Monnier, ho 39 anni, sono sposato e ho due figli.
Può condividere i suoi pensieri e le sue sensazioni quando è entrato in Swegon?
Sono entrato in Swegon Svizzera quasi 10 anni fa. All'epoca, era chiaramente una scommessa sul futuro per me! Swegon Svizzera non aveva una buona reputazione e il personale era più in partenza che in arrivo. Ma era una sfida personale, e non avendo figli all'epoca, il rischio era accettabile.
Quali sono i risultati o i progetti più importanti in cui è stato coinvolto durante la sua permanenza in Swegon?
Il primo grande successo è stato riuscire a ricostruire legami forti con i clienti, legami che da qualche anno ci permettono di ambire a progetti di grande rilevanza nella Svizzera romanda e in tutta la Svizzera. Audemars Piguet, Quartier de l’Etang e CP Bergère sono tre grandi realizzazioni recenti, con diversi milioni di franchi di materiali Swegon!
Può ricordare un momento particolarmente memorabile o impegnativo della sua carriera qui? Come l'ha superato e cosa ha imparato da quell'esperienza?
L'inizio in Swegon Svizzera non è stato facile: le porte dei clienti erano chiuse, i clienti erano aggressivi, insoddisfatti del nostro servizio post-vendita, all'epoca inesistente. Le colonne portanti dell'azienda avevano "abbandonato la nave", come si suol dire, lasciando i successori in situazioni davvero complicate.
Poi il tempo è passato, è arrivata una nuova direzione e una nuova strategia ha preso forma. È stato formato un team competente, completo di un servizio post-vendita con una vera competenza, che ci ha permesso di continuare a crescere commercialmente.
In Swegon lavoriamo con l'espressione "Feel good inside", cosa la fa sentire bene?
Oggi mi fa stare bene poter contare sui diversi esperti del team, sapere di avere persone affidabili dietro quei nomi in un organigramma che si è stabilizzato e continua a crescere. Inoltre, essere una locomotiva commerciale nei progetti, e non più il vagone che cerca faticosamente di tenere il passo, è sinonimo di un grande successo per Swegon Svizzera, e questo mi fa sentire davvero bene!